

La culla della civiltà
Egitto, terra tanto arida quando ricca di storia e cultura. Qui nacque una delle prime civiltà al mondo, le 30 dinastie di faraoni che governarono l’antico Egitto per quasi 3000 anni hanno lasciato in eredità a questo paese un patrimonio artistico culturale indelebile.
Le straordinarie barriere coralline, la terra fertile attorno al Nilo, il deserto, il profondo senso di religiosità, rendono l’esperienza in questo paese più unica che rara.
Cosa sapere prima di partire:
Il visto d’ingresso
Il visto di ingresso per entrare in Egitto è richiesto e può essere ottenuto compilando il form online o richiedendolo direttamente all’ingresso nel paese. Il costo del visto è di 25 dollari, circa 23 euro.
Situazione sanitaria
Le strutture pubbliche Egiziane sono spesso carenti, mentre quelle private sono di buon livello ma con costi spesso elevati. Nei principali luoghi di immersione inoltre sono disponibili ospedali con camere iperbariche (importante identificare la più vicina in caso di necessità).
Quando andare?
L’Egitto ha un clima mite in inverno e torrido in estate. Il periodo consigliato per recarsi in Egitto è sicuramente la primavera e l’autunno. Nonostante ciò, in inverno il clima è ideale per visitare le antiche rovine egizie nel deserto (soprattutto a Luxor e Aswan), mentre l’estate è perfetta per una vacanza sul Mar Rosso e sulla costa settentrionale nel Mediterraneo.
Maggiori informazioni qui: climieviaggi.it/clima/egitto
Cosa portare?
Portate sempre con voi un’assicurazione sanitaria che vi copra per tutto il viaggio. Per coprirvi dal caldo, portatevi un cappello o un ombrello. Per eventuali intossicazioni alimentari consigliamo di premunirvi di pastiglie adatte o in alternativa di acquistare in una qualsiasi farmacia locale il farmaco Antinel (non serve alcuna prescrizione). Anche per il mal d’auto, più frequente che altrove a causa delle strade dissestate, consigliamo di munirsi di pastiglie.
Standard Elettrico
Lo standard elettrico in Egittoè di 220V/50Hz. Ma la frequenza non sempre è stabile.
Le prese utilizzate sono di tipo (C). Non è necessario l’adattatore per le prese italiane.

(in Italia utilizziamo prese di tipo: C,F,L con 230V/50Hz)